Scarica Redshape – Square su Amazon
“Square” è l’anello di una catena, agganciato al precedente “The Dance Paradox”, edito nel 2009 dalla Delsin. Tra i due corrono svariate simmetrie, ma non quelle che si ripercuotono negativamente sul contenuto e fondate sulla pedissequa imitazione voluta per centrare più facilmente il bersaglio. Le analogie presenziano quel che basta per farci capire che dietro tutto c’è sempre lui, Sebastian Kramer mascherato di rosso, Redshape. La sua è una Techno geometrica, ripetitiva ma non all’ossesso, ricca di pathos, di sentimento, di melanconico romanticismo industriale. “Square” snocciola esattamente queste caratteristiche, una dopo l’altra, in un iter che non lascia spazio ad incertezze. E’ come se i brani siano stati infilati in una scatola, e in questa poi vengano inseriti dei cartoncini a mò di separatori, rappresentati dagli interludi di suono onirico (“The Channel”, “Orange Clouds”, “Landing”, “Departing”). Poi il tedesco sfodera il proverbiale appeal technoide, avvolgendo le percussioni della TR-808 in un lenzuolo atmosferico à la “Poney” di Vitalic (“It’s In Rain”), e lasciandosi andare in balia di suoni elettrificati in un combo Ambient/IDM (“Atlantic”). Plasmando le ispirazioni, costruisce un sound più sofisticato declinato tra i beat dei Leftfield e le atmosfere dei Boards Of Canada (“Moods & Mice”), ulteriormente sviluppato nel distorto groviglio Glitch di “Paper”. Torna alla materia in 4/4 con “Starsoup”, terzinato con cassa rocciosa incorniciata da evoluzioni tonali. E’ sempre Techno quella immobilizzata nell’ipnotismo catatonico di “Enter The Volt”, mentre “Until We Burn”, col featuring di Space Ape, sposta tutto verso traiettorie Hip Hop, a testimonianza che l’ispirazione non conosca affatto confini. La Square Version di “The Playground” chiude la parata, cominciando col Field Recording e finendo nella Techno Soul di Derrick May, dove il ritmo si solidifica intorno ad una struttura di fiati. L’uomo col volto rosso è tornato: impossibile confondere il suo suono con quello di altri.