Ultimo appuntamento dell’anno per Electronic Diary, la rubrica nata sulle pagine di Technodisco durante lo scorso mese di aprile. Con la speranza che il mio lavoro, le selezioni, le scelte ed i pareri siano stati sempre ben corrisposti ed accetti, vi auguro un buon Natale ed un felice anno nuovo, naturalmente all’insegna della musica. Considero questa un bene inestimabile che non ci abbandona mai, non ci fa sentire soli e che ci rende un pò più uniti in questo mondo che, col passar degli anni, dovrebbe divenire sempre di più un unico grande villaggio.
-SEBAGO "Hands On Me" (Hot Banana): incessabile nell’ultimo periodo l’attività della Hot Banana di Kiko che ora mette le mani sul pezzo di Sebastien Leger alias Sebago. La sua traccia si posiziona ai confini tra l’hi-nrg e l’electronic-house più modaiola con ritmiche tipiche del sound francese, suoni che hanno un fascino retro legati assieme ad un efficace sample vocale tratto da un vecchio pezzo funky. In Inghilterra girano anche due remix firmati da Eric Prydz e Steve Angello.
-ALEJANDRO VIVANCO "Temprano" (Eukahouse): protagonista di questa release è il cileno Alejandro Vivanco che, seguendo le orme dei connazionali Luciano e Ricardo Villalobos, esplora i meandri più segreti della house ormai molto distante dal canonico garage-sound all’americana. I suoni sono scuri, plastici ed issati su beats grintosi che non fanno mai perdere di vista il motivo conduttore.
-AA.VV. "Holland Ferox II" (Creme Nippon): la label di TLR destinata al mercato nipponico è al suo secondo capitolo. Sono solo quattro i pezzi racchiusi in questo e.p.: dall’ambient di Kassen con "Snow Is Patient" alla nu-house di Bangkok Impact con "Seduction" sino allo staccato-style di Orgue Electronique con "The Mask Of Innocence" e l’eccellente "Autobahn Disco" di Legowelt, imperdibile per gli sfegatati della dirty-disco.
-WATER LILLY "Sputnika" (Mental Groove): l’avvenente dj-producer elvetica rilascia il singolo al quale seguirà presto l’album dal titolo omonimo. I suoni interfacciano la tech-house, l’electronic e la techno in un condensato che al momento risulta il più seguito in assoluto dalle piste europee.
-DIVIDER "Plastique Glamour Explosion!" (Beautycase): apparso già su Müller e Nature, il berlinese Keen-K approda ora su Beautycase con un eccellente e.p. costituito da cinque tracce segnate in modo inequivocabile da atmosfere 80’s. Sprazzi al sound degli Adult, N.O.I.A. e rimembranze della hypno-trance in alcuni bassline forniscono gli attributi per fare di questa release la prima grande club-hit del 2005. Cercatelo … a partire da gennaio.
-CZTERN "Hang On/Acoustique" (Cztern): sesto tassello per la label del misterioso Cztern che ci fornisce l’ennesimo esperimento electro da poter testare durante le feste natalizie. Due le tracce nelle quali l’electro-pop di chiare reminiscenze 80’s si mischia al sound meccanico di origine kraftwerkiana.
-JULIO POSADAS "Digital Poison" (JP Releases): definito dal magazine spagnolo DJOne come il miglior disc-jockey del 2004, Julio Posadas inaugura la sua label con tre tracce minimal-tech-groovy dalle quali affiora un numero impressionante di percussioni e samples tratti da vecchie dance-hit. Presenzia anche "Electronic" che, come giustamente suggerisce il titolo, batte territori più electro sebbene la tecnica utilizzata per la composizione sia ancora quella della detroit-techno.
-AA.VV. "Disco Rotic Vol.2" (Ed Records): un lp in puro stile 80’s fatto di pezzi tratti da un passato che in fin dei conti non sembra più così ‘passato’ visto il trend che l’electro music ha preso nell’ultimo periodo. Troverete "Breakdance" di Irene Cara, "Flashing" degli storici Goblin (vedi e senti Claudio Simonetti), "Do It Again" degli Easy Going ed altre gemme della prima erotic-disco. Simpaticissima anche la copertina.
-DAN YELL "Visions Of Utopia" (Censored Records): ebbi modo di conoscere la Censored giusto 12 mesi addietro con "Just Another Life" di Mezzomatic che proponeva le cover dei Telex e dell’italianissimo Kano. Ora la riscopro con un ottimo progetto che batte territori più techno, acid e bleepy. La domanda che mi pongo è questa: dietro Dan Yell si cela forse lo stesso producer di Telemen ??
-NID & SANCY "Be Yourself Tonight" (Surprise): nell’attesa che esca il primo lp, "Talk To The Machine", previsto per il 24 gennaio, il duo che ha fatto da supporter agli Scissor Sisters ritorna con un ottimo disco dalle venature electrodiscorock che farà saltare anche gli irriducibili del punk. Possibile che non ci sia nessun punto di contatto con Syd & Nancy from Viewlexx ?? Ascoltando le due tracce impresse su questo 12" di provenienza belga sembra proprio di no …
-YAMO "I Was A Robot" -Part 1- (Holon Records): in occasione della pubblicazione della biografia dal titolo omonimo, scritta da Wolfgang Flür (componente dei Kraftwerk) esce questo interessantissimo singolo che, nella The Whole Story Mix, poggia le basi su una solida deep-techno mentre nel remix del bravo Funk D’Void muta camaleonticamente pelle trasformandosi in un tool electro dalle venature pop che potrebbe anche fare crossover. Un ottimo regalo per Natale.
-JON SILVA "Just Want U 2 Know" (Pesto): uscito da pochissime ore, "Just Want U 2 Know" è prodotto da Jon Silva, metà del duo Soda Inc. recentemente approdato sulla celebre Plastic City. Il disco prende una piega decisamente deep-progressive-techno dal fascino retro: ciò lo si deduce ascoltando la splendida "Filterr" che segue la tradizione di artisti come Lil’ Louis, Robert Armani e del primo Hell. Si sente profumo di antico tra le patches di questo progetto.
-VPL "T-Break" (Tracid Traxxx): sembrava essersi ancorata (come tante altre) ma ecco che la label di Kai Tracid, forte di un glorioso passato trascorso con musica acid-techno-trance, torna con un progetto firmato in Inghilterra da Judge Jules e Paul Masterson. Oltre alla loro versione, in chiave tribal-acid, troverete anche un rovente remix firmato dall’onnipresente Robert Natus. Il mitra, caricato a salve col Tb-303, è tornato.
Electric new year
