INTERVISTA AI NORTHERN LITE di Giosuè Impellizzeri – 12/12/2K4

Northern Lite è lo pseudonimo utilizzato da un trio tedesco che, dal 2000, ha fissato la sua base operativa ad Erfurt. Lo stile che contraddistingue la band mischia techno, electro e rock, miscellanea che nell’ultimo semestre sembra essere un vero trend in continua crescita in tutta l’Europa. Acclamati nel 2002 presso il Wire di Tokyo e richiestissimi come remixer (tra gli ultimi artisti che hanno richiesto la loro versione ci sono Codec & Flexor, Generation Aldi e gli indimenticati Yello) i Northern Lite stanno girando il continente in lungo e in largo portando avanti il sound proposto col loro primo album "Reach The Sun". In previsione di una data in Italia, i Northern Lite sono ospiti di Technodisco.Ciao ragazzi e benvenuti sulle pagine di Technodisco. Il vostro particolare stile mischia techno, elettronica e rock. Secondo voi qual’è l’elemento che funge da ‘collante’ tra questi tre stili ??
"Il collegamento è rappresentato dalla gente che considera il rock come espressione di ribellione nata negli anni ’70 e poi evolutasi nel metal e nel punk negli ’80. Stessa ideologia riguarda la techno nata qualche anno più tardi. Non abbiamo mai voluto mischiare intenzionalmente la techno con rock: è frutto di un puro caso dettato dal nostro estro e dal desiderio di creare qualcosa di nuovo. La formula si è rivelata vincente e quindi abbiamo proseguito nella medesima direzione"

Avete creato la vostra etichetta, la 1St Decade. Parlatecene.
"Tra il 1997 e il 1999 spedimmo i nostri demo a molte major di cui disponevano soltanto di indirizzi postali. La risposta era sempre la stessa: "ah si, abbiamo ascoltato le vostre tracce e ci sembrano ben fatte ma al momento non ci sono possibilità per stamparle perchè sono troppo underground". Noi abbiamo sempre creduto fermamente nella nostra musica e quindi decidemmo di raccogliere i risparmi e partire, nel 2000, con la nostra etichetta, la 1St Decade. La prima uscita fu "Trusting Blind" seguita da "Treat Me Better", i due dischi che ci hanno dato la possibilità di esibirci in pubblico due-tre volte alla settimana (cosa che facciamo ancora oggi). Ciò ha fatto si che nascessero tanti fans che supportano la nostra electronic-dark-alternative-rock-music"

Il singolo "My Pain" uscì anche sulla Lasergun: come siete giunti all’etichetta di Savas Pascalidis ??
"Inizialmente "My Pain" era la bonus-track del primo volume della "Neo Pop", la compilation stampata su 1St Decade. Savas, oltre ad essere un bravo dj-producer ed A&R è anche una GRANDE persona. Ci siamo incontrati spesso in festivals elettronici dove abbiamo avuto modo di parlare del più e del meno. A noi è sempre piaciuto lo stile della Lasergun così gli lasciammo un cd con "My Pain" che in breve tempo finì nel catalogo della sua label con l’aggiunta di un bonus-remix di The Hacker (grazie ancora Michel !!)"

Cosa pensate riguardo l’attuale scena europea della musica elettronica ??
"Sicuramente negli ultimi anni sono nate diverse strutture che hanno dato la possibilità a tanti artisti di esprimersi e di proporre al mondo la loro musica. Ovviamente molti pezzi non finiscono in cima alle classifiche di vendita ma questo non è certo un problema per chi crea musica per pura passione. Etichette come Mute, !K7 e Gigolo sono sicuramente quelle che hanno dato maggiori stimoli alla crescita del movimento"

Nel 2002 i Northern Lite suonarono al Wire, il più grande ed importante evento giapponese organizzato da Takkyu Ishino. Descriveteci quell’esperienza.
"L’esperienza vissuta in Giappone fu memorabile: capimmo che anche dall’altra parte del globo c’era qualcuno a cui piaceva la nostra musica. Il Wire apriva le sue porte alle 18.00: i partecipanti erano circa 16.000 e si dividevano nelle sei sale della grandissima arena. Ogni artista aveva a disposizione 20 minuti nei quali doveva dare il meglio di sè stesso. Il party fu qualcosa di incredibile: tutti ballavano al ritmo della musica che fuoriusciva da un sound-system perfetto. Non si verificò nessun incidente causato da alcool e roba simile … Fu qualcosa di incredibile che rimarrà per sempre nei nostri ricordi"

E le vostre performances come sono organizzate ??
"Sul palco assomigliamo un pò ad una rock-band ma in realtà quello che facciamo è un puro electronic-live-act. Larry suona la chitarra elettrica, Sebastian prepara i beats e le melodie con i sintetizzatori ed io (Andreas) canto. Recentemente abbiamo aggiunto al live anche dei video-show che vengono proiettati su tre schermi giganti posti alle nostre spalle"

Poco meno di un anno fa uscì il vostro primo album, "Reach The Sun", che ancora oggi sta raccogliendo soddisfazioni un pò ovunque. Riguardo le novità invece cosa potete anticiparci ??
"Il nostro album è stato una sorta di percorso che ha legato tutto il sound dei Northern Lite a partire dal 2000 giungendo a nuovi esperimenti che stanno uscendo in questi mesi. Dopo la pubblicazione di "Gone" è la volta dell’inedito "Go With The Flow", uscito da pochi giorni su 1St Decade. A settembre invece abbiamo fatto nascere una sublabel, la Armut 24, inaugurata col disco dell’amico Gunjah. A breve, proprio su Armut 24, usciranno i remixes di "Reach The Sun" firmati da Codec & Flexor, dagli Haiscore (che rivedono il tutto in chiave metal) e dal grande Westbam"

Conoscete anche la musica prodotta qui in Italia ??
"Purtroppo non abbiamo molti contatti con l’Italia ma siamo sicuri che anche dalle tue parti ci sono validi artisti. Tra l’altro è uno dei Paesi dove non abbiamo mai suonato e che non abbiamo nemmeno visitato come semplici turisti. Speriamo di venirti a trovare presto"

Molti artisti desiderano avere un remix dei Northern Lite sul loro disco (ultimi tra questi Codec & Flexor e Generation Aldi). Quando rifiutate di realizzare un remix ??
"Quando non ci piace la traccia originale o quando non operiamo sulla stessa frequenza d’onda dell’artista o della label. Nell’ultimo periodo non abbiamo avuto molto tempo da dedicare ai remix e quindi anche questo si è rivelato un altro motivo dei nostri rifiuti. Tra gli ultimi che abbiamo realizzato (e che secondo noi è meglio riuscito) è uno per gli indimenticati Yello"

In studio utilizzate prevalentemente l’hardware o il software ??
"Attualmente preferiamo il sowftare con piattaforma Macintosh e Logic Audio che è il modo più veloce per stendere le idee ed avere tutto quanto in una macchina a portata di click senza aver paura di fili collegati male. Comunque possediamo anche strumenti hardware come la Tr-808 e altri synth dai quali estrapoliamo molti samples che poi ritrovate nei dischi"

Qual’è il vostro parere riguardo la comunicazione attraverso internet ?? Secondo voi prenderà il posto della carta stampata ??
"Siamo sicuri che internet, prima o poi, rappresenterà la vera ed unica comunicazione del futuro. Sicuramente la televisione e la radio continueranno ad esistere ma internet acquisterà sempre più potere ed importanza nel campo dei mass-media. Basti pensare a quanto siano utili le e-mails grazie alle quali si può tranquillamente parlare con un amico che vive a migliaia di chilometri di distanza … anche il telefono passa in secondo piano"

Grazie 1000 per la vostra disponibilità: è tempo di salutarci.
"Grazie 1000 a te Giosuè che ci supporti da tanto tempo. Questo è il nostro messaggio rivolto agli amici italiani: pensate al futuro perchè tutto muta velocemente e siete parte di esso !! Un caro saluto a tutta l’Italia dai Northern Lite"

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