Santos è un dei DJ di punta per le labels Mantra del gruppo Expanded Music. Il suo “Shakadelic Sound” è stato riconosciuto in tutto il mondo e apprezzato da DJ del calibro di Pete Tong, Steve Lamacq, Basement Jaxx, Judge Jules e molti altri…
…Vola spesso in Inghilterra, Cina e Giappone dove il suo sound è molto apprezzato…Quest’anno in Italia è stato l’unico rappresentante di casa nostra insieme a Madox (anch’esso from Mantra) alla consolle principale nel sabato dell’ “Elettrowave” ad Arezzo e si è da poco esibito al Cocoricò di Riccione…con grande riscontro da parte del pubblico della piramide…questa è la vostra occasione per conoscere meglio questo grande artista italiano!
Ciao Santos benvenuto su Tecnodisco!…Toglimi subito una curiosità…come nasce il tuo nome?
Ciao ragà…da ragazzino ero un grosso compratore e “bucatore” di SUPER SANTOS…ve li ricordate i mitici palloni da calcio arancioni??dato che il mio vero nome è SANTE e andavo sempre in giro con un pallone di quelli, tutti mi chiamavano o “super santos” o “santos”…ed ecco quà…il gioco è fatto!
Qual è il sound che prediligi ai piatti e attraverso quale supporto ti piace esprimerti? (vinile, CD o entrambi)
Vinile-vinile-vinile- devo ammettere che il cd ha veramente tutti i pregi del mondo! comodo da trasportare, non si rovina, quando è in battuta è in battuta e si mixa molto meglio…però il vinile mi da più libertà e fascino..pensa che anche i nuovi pezzi che voglio provare nelle serate li faccio incidere su vinile test-pressing…
Dal primo disco con Mantra Vibes e l’incontro con l’A&R Marco PeeDoo Gallerani sono trascorsi alcuni anni e stampati molti successi…come vivi oggi il rapporto con l’etichetta bolognese?
Eh si, sono passati più di 10 anni…(ammazza come passa il tempo hehehe) bè mi sento come quei giocatori di calcio che giocano tutta la carriera in una sola squadra…magari un giorno lontano potrò essere allenatore o dirigente di questa squadra…almeno spero che qualcuno me lo chieda!
Guardavo sul tuo sito (www.santosmusic.com) le tue prossime date…il 30 di Settembre sarai a Tokyo con Arman Van Helden e poi ancora a Osaka etc…ci puoi descrivere anche solo brevemente cosa si prova a suonare dall’altra parte del mondo?
Sicuramente grosso stress per il viaggio che è molto lungo…ma la sensazione di suonare la propria musica davanti a persone e in luoghi lontanissimi è fantastica…tutta la fatica del viaggio e disordini alimentari vari vengono demoliti dalla carica e dalla voglia di suonare.
Qualche giorno fa, il 10 di Settembre, hai esordito alla consolle italiana tra le più prestigiose in Europa e nel mondo…quella del Cocoricò di Riccione…come risponde il pubblico italiano al tuo sound?
Bè in Italia avevo già suonato molte volte ma il COCORICO’ è stata la vera prima volta. Il mito e il fascino di questa discoteca e di chi la frequenta è chiaramente presente in ogni DJ italiano e non avrei mai pensato di arrivare un giorno a suonarci….il fatto di esserci stato mi ha fatto capire che stiamo facendo bene e che anche in Italia stanno aumentando gli organizzatori che rischiano facendo cose "diverse". La serata è andata benissimo e spero di tornarci, lo staff, Pepe, Dyno e gli altri ragazzi sono di una gentilezza ed educazione esemplare.
E nel futuro…Quali sono i nuovi obiettivi di Santos?
Bè innanzitutto il nuovo album ‘Home Sweet Home’ in Europa nei primi mesi dell’anno e poi…un LIVE SHOW alla SANTOS! Anzi alla SUPER SANTOS heheheheh …ciauuuuuuuuuuuuuuuu!!!
Info su: santosmusic.com.
